Manfredi Toraldo il 09/02/2008 ha scritto:

Vedo che arrivano ottimi risultati da Ancona... Federico è argento nel peso promesso, Francesca e Martina quarte nel triplo jun e pro (peccato perchè entrambe a pochi cm dal podio).
E poi un grandissimo Giacomo che arriva in finale sui 60 hs jun e Katia che porta il personale a 12,02 nel triplo jun.
E domani ci sono Audrey e altre carte importanti da giocare...
Tutti gli aggiornamenti domani sera nelle news...

Eleonora Gatti il 10/02/2008 ha scritto:

Signore e signori, l'inno di Mameli!!!

La nostra, si che bello, possiamo e dobbiamo dire nostra Audrey, è Campionessa Italiana sui 60 indoor col tempo di 7.49!!! <:0)

:-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D

Ele ^_^

Alessandro Coppa il 10/02/2008 ha scritto:

appena finita la telefonata per fargli gli strameritati complimenti! e si, era un pò che nessuno "veramente" asics fi (non me ne vogliano gli atlete e atleti che in questi anni hanno ottenuto podi e piazzamenti con i nostri colori provenendo però da altre realtà) nel senso che è "nata e cresciuta" atleticamente sui nostri campi, ottenesse simili risultati.
come ho detto a lei, che sia il viatico per ulteriori altri allori!
brava brava brava!

Alessandro Coppa il 10/02/2008 ha scritto:

si è stata davvero una gran bella spedizione! tanti complimenti a tutti per essersi espressi al loro meglio! per qualcuno anche delle vere perle in parte non preventivabili alla vigilia che ne hanno ancora + impreziosito il risultato

Manfredi Toraldo il 11/02/2008 ha scritto:

Eh si Alex, un titolo che viene tutto dal nostro campo fa ancora più piacere. E per la stessa ragione fanno ancora più piacere tutti i piazzamenti di rilievo degli altri atleti cresciuti nel nostro vivaio (Giacomo Dalprà in finale nei 60 hs jun, Paolo Longinetti 10° nel lungo allievi, Matteo Giannelli 7° nella marcia jun, le allieve della staffetta quinte...).
E qui mi levo un sassolino dalla scarpa. Negli anni scorsi alcuni facevano notare che non si riusciva più a tirare fuori un atleta dal vivaio, facendo capire che per loro la colpa era l'incapacità di gestione della società. Io rispondevo che il lavoro di riorganizzazione che era cominciato dalla categorie promozionali richiedeva tempo ma secondo me stava procedendo sulla giusta strada. Le risposte degli interlocutori erano di totale sfiducia se non sorrisini di compiacenza...
Certo non è che ora siamo diventati i numeri uno d'Italia, c'è ancora tanto da migliorare, però forse non avevo tutti i torti...

Alessandro Coppa il 11/02/2008 ha scritto:

non si può che concordare sulla prima parte del tuo intervento, ma francamente mi trovo in disaccordo sulla fine dove si cita questo risultato come una riprova del lavoro fatto sul settore giovanile. con questo non voglio dire che magari in futuro non potrà essere così, ma i risultati di ancona non corroborano la tua tesi. la maggioranza dei nostri portacolori è comunque costituita da ragazzi cresciuti in altre realtà societarie (vuoi perchè acquisiti da altre società o perchè arrivati da allievi per cambio di residenza), inoltre pur senza nulla togliere alle 4 ragazze che hanno tra l'altro ottenuto un bel record sociale non vedo come arrivare a 5" dal podio in una staffetta di velocità possa essere un chiaro segno di una inversione di tendenza. se no dovremmo convincerci che siamo una società "sforna-velocisti" perchè lo scorso anno abbiamo ottenuto un argento nella 4x100 promesse.. quanti tra questi ragazzi e ragazze sono usciti dai cas e quanto arrivati successivamente? poi se effettivamente vedi questo nuovo trend spero tu possa essere nel giusto ed io il pessimista, ma per ora non mi sembra così.
poi la riprova ce l'avremo a breve, con la nuova formula dei societari dove verrà premiato chi può schierare una compagine forte quanto + eterogenea di età, se è come dici non dovremmo certo soffrire il cambio di formula e continuare a imporci (con i nostri atleti e non con qualche allievo o junior rimediato per lo stivale) come fatto negli ultimi anni..
cmq sia il mio intervento nulla vuole togliere all'ottimo lavoro degli atleti e dei tecnici che hanno partecipato a questa rassegna indoor, mi auguro soltanto che questo possa significare una maggiore presenza nelle finali dei societari di categoria (dove negli ultimi anni soprattutto al maschile abbiamo latitato) e una + consistente preseneza di ragazzi e ragazze usciti dalla nostra realtà giovanile e non provenienti da accordi con altre squadre, vedi lucca, nella costituzione delle squadre. ah, solo per precisare io non sono certo contrario al fatto che diversi atleti nei cds giovanili provengano da altre realtà, sono i benvenuti e anzi li ringrazio per darci una mano ma questo è un segno della attuale (e speriamo tutti temporanea) penuria dei nostri..

Manfredi Toraldo il 11/02/2008 ha scritto:

Io ho solo detto che vedo dei miglioramenti e li imputo anche al buon lavoro fatto con le categorie giovanili. In effetti quattro o cinque anni fa (come giustamente faceva notare chi criticava) non avevamo praticamente un atleta che venisse dal nostro campo capace di fare il minimo per gli italiani giovanili. Ora invece qualcuno comincia ad esserci (anche le nostre 3 atlete della 4x 1 giro avevano comunque i minimi per le gare individuali): i nomi che ti ho citato vengono tutti dalle nostre categorie promozionali (alcuni hanno cominciato addirittura da esordienti, altri da ragazzi o cadetti). E' un inizio, ma comunque hai perfettamente ragione sul fatto che i prossimi anni confermeranno o meno se avevo visto giusto.
Comunque mi sbilancio e ti dico che conto sul fatto che quest'anno riusciremo nuovamente a raggiungere la finale del cds allievi (dopo ben 6 anni, l'ultima impresa è firmata Labba, Inox & co...).

Riguardo agli atleti di altre società sono anch'io contentissimo che ci siano e ci diano un mano (anche perchè tutte le società più forti ormai stringono accordi con le altre realtà della regione per poter essere competitive). Casomai sono dell'idea che bisognerebbe cercare di essere più "squadra" facendo in modo che gli atleti non si incontrino solo ai cds, magari organizzando cene, allenamenti congiunti o altre occasioni di incontro...
Infine riguardo alla nuova formula del cds devo ammettere che mi piace molto e spero possa dimostrare che abbiamo anche valide "seconde linee interne" (a proposito, se serve un secondo siepista da affiancare a Paolo sono sempre pronto a gettarmi nella mischia, mi dovessero anche doppiare 2 volte...).

Ad maiora...

Alessandro Coppa il 12/02/2008 ha scritto:

io mi ricordo ancora un desolante campionato italiano jun/prom indoor (ancona 2004 se non erro, quello con la vecchia struttura ancora, montata nel magazzino per intendersi) in cui partì da solo in treno e mi feci pure da dirigente accompagnatore perchè ero l'unico iscritto dell'asics!! quello penso fu davvero il punto + basso toccato. vedremo ora come evolverà la situazione.
l'idea di creare dei momenti di incontro è bella e sai come sia da anni il mio
obbiettivo (trasferte, raduni nascono proprio da questo) ma mi dispiace ammettere che forse prima di pensare a far socializzare atleti di diverse città dovremmo preoccuparci dei rapporti che si vengono ad instaurare sugli stessi nostri campi di firenze..
pensare di fare degli allenamenti per specialità con le varie categorie (penso da allievi a assoluti) sarebbe ottimo, ma dubito che si potrà realizzare stando ai rapporti non sereni e collaborativi tra alcuni tecnici.

Alessio Mavilla il 12/02/2008 ha scritto:

Tutti i punti di vista sono condivisibili oppure criticabili, alla fine però parlano i risultati, ma per me anche tante altre cose.
I risultati questa volta non possono essere discussi, nel quarantesimo anno della nostra Società, rinverdiamo i fasti del primo titolo italiano conquistato nel 70 o 71 da Laura Materassi nei 100 allieve e confermiamo quanto di buono ottenuto nel 2007 dove il podio era stato sfiorato in più occasioni.
Questi sono i risultati; ma ci sono tante cose che mi fanno gioire, la più bella, vittoria o non vittoria, è il sorriso di Audrey: è un piacere stare con lei per la gioia che ti trasmette, per la gioia che trasmette nel fare sport, che vinca o che arrivi seconda e credo che quel sorriso (oltre ai meriti della famiglia) dipenda anche in piccola parte dall'ambiente sportivo in cui è cresciuta.
Ma tante soddisfazioni arrivano anche dal settore promozionale, ma non dalle vittorie, ma dallo spirito di squadra che soprattutto a livello delle squadre cadetti/e si è creato (molto del merito va sicuramente a Ele e Torino); quando alle gare maschili un gruppo di una decina di cadette viene al Palasport a fare il tifo e poi la serata si conclude in pizzeria e quando alle gare femminili il tifo viene ricambiato dai maschi, penso che qualcosa di buono è stato fatto, che il compito di una Società sportiva di crescrere atleticamente, ma soprattutto umanamente i ragazzi sia stato svolto nel migliore dei modi.
E fra le cose belle, questa di fine 2007, come non ricordare la bellissima trasferta di Marano di Napoli, dove "una squadra" è riuscita ad ottenere un risultato insperato.
La strada è ancora lunga e tante le cose da migliorare.........

Eleonora Gatti il 12/02/2008 ha scritto:

Si Vice...
anche se non ho preso parte alla 4x4 (e tu sai..), è stata una VERA gioia.. basta pensare poi a quel lontano 2000 a Lucca, finale B...e allora si che son brividi..

Ele ^_^

Manfredi Toraldo il 12/02/2008 ha scritto:

No! Siamo riusciti a far scrivere anche il Mavilla (e che intervento strappalacrime...)!!
Forum sempre più popolato. E vai!!

Alex, sulle incomprensioni tra tecnici hai ragione al 100% ma purtroppo sai bene che è un noto male del nostro sport (che impedisce anche una corretta crescita tecnica che potrebbe nascere dallo scambio di programmi e opinoni tra i tecnici stessi). Ti dico solo che qui un giorno ho visto allenarsi un velocista che, non essendo al momente presente il suo tecnico, è andato a chiedere consigli al tecnico di un altro gruppo. Quando il suo tecnico è tornato ha ringraziato l'altro tecnico e sono stati dieci minuti a discutere sugli errori (e possibili correzioni) del ragazzo. Mi sembrava fantascienza...