02/10/2011 Campionati Italiani Allievi/e
Alcuni anni fa era già considerato un successo avere due o tre atleti che realizzavano il minimo, adesso invece lo realizzano talmente in tanti che organizzare la logistica della trasferta mette a dura prova dirigenti e allenatori.
Agli Italiani Allievi di Rieti eravamo presenti con ben 11 atleti/e a livello individuale e tre staffette, e i risultati sono stati lusinghieri. Addirittura due medaglie d'argento conquistate grazie a Giulia Aprile (1500) e Chiara Andrei (martello). Giulia ha lanciato una volata lunga per aggiudicarsi il secondo posto dopo che la favorita Isabella Papa aveva preso il via fin dalle prima battute di gara, chiudendo con un 4'46"69 vicinissimo al suo personale (e record sociale allieve). Per Giulia un risultato che ripaga della determinazione e della serietà con cui si è allenata tutta l'estate pur se lontana da Firenze. Grande soddisfazione ovviamente anche per il tecnico Giovanni Fraghì, che la segue fin dalla categoria cadette.
Chiara invece è riuscita a cogliere un risultato di prestigio nonostante un recente cambio di guida tecnica che avrebbe potuto disorientarla. In effetti dopo i primi tre lanci Chiara era in difficoltà, rimanendo lontana dal personale, ma ha trovato via via una maggior sicurezza fino alla splendida bordata finale da 47,31 che le ha regalato il personale e la medaglia d'argento. Alla fine un pianto consolatorio e l'abbraccio con coach Franco Grossi (ma va ricordato anche l'importante lavoro di Mauro Loddo che l'ha tirata su negli ultimi due anni) a suggello di una giornata indimenticabile.
I lanci ci portano anche il quinto posto di Claudio Orsi nel martello (56.73), stesso risultato conquistato a conclusione della due giorni dalla 4x400 femminile Lorenzini-La Mantia-Caprara-Aprile (4'08"49, peccato solo per il record sociale mancato di pochi decimi).
Bene anche Jasmine Alomari che pur a corto di preparazione coglie l'11° posto nel triplo (11,33).
Sui loro livelli Francesco Fazzini nell'alto (14° con 1,85), Eleonora Caprara sui 400 (12° in 1'01"31) e la 4x400 maschile (Monnetti-Corri-Sandrucci-D'Intino), che chiude in un discreto 3'41"07, considerando che Marco Sandrucci è uno specialista dei 3000...
Un po' sottotono le prove di Verdiana Pagnano nei 400 hs, Andrea Renai nel triplo (ma il problema muscolare che lo affligge da metà stagione aveva anche messo in dubbio la sua partecipazione), Erica Lorenzini nei 100 hs, Claudia La Mantia e Letizia Gamberi sugli 800 e della 4x100 allieve Zatta-Alomari-Esposito-Pagnano (squalificata per cambio fuori settore). Ma quando si partecipa con un contingente così numeroso, è normale che ci siano alti e bassi...
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