19/06/2011

Campionati Italiani Juniores e Promesse


E' mancata solo una vittoria, il risultato che a volte da solo (mediaticamente) vale più di tutti gli altri. Ma come si fa a non essere soddisfatti di una tre giorni che ci ha regalato 6 piazzamenti sul podio e soprattutto 16 (!) piazzamenti tra i primi 8 (Solo Rieti ha fatto meglio di noi in un'ipotetica classifica globale a punti maschile e femminile)? Eccezionale Anna Visibelli che per metà gara fa tremare anche la superfavorita Derkach nel lungo juniores. Alla fine l'atleta italo-ucraina ha la meglio con 6,32, ma il 6,12 di Anna vale l'argento, il minimo per i mondiali juniores e il record sociale assoluto! Argento anche per Gianlorenzo Ferretti nel martello promesse con 60,25. Il reatino Falloni (66,73) è ancora imprendibile ma Gianlorenzo pare avviato sulla buona strada per riprendere il vecchio rivale. Manuel Cominotto si arrende solo all'italo marocchino Haidane ed è d'argento sui 5000 promesse (14'27"28, frutto ovviamente di una gara tattica). Filippo Bruschi è ottimo bronzo nei 200 juniores (21"61, record sociale juniores e promesse), dopo un po' di delusione per il 7° posto in finale nei 100 (11"03). Inaspettata medaglia di bronzo sui 400 hs juniores per Ann Caroline Danielsen, bravissima ad approfittare dell'assenza della favorita Flavia Battaglia e a realizzare il personale (e record sociale assoluto) di 1'03"09 nell'occasione che più conta. E ora cosa dicono tutti quelli che la davano per finita quando abbandonò il mezzofondo? Bronzo anche dall'alto promesse dove Lorenzo Cappellini dimostra di saper tornare in condizione nel momento che conta: 2,12 (record sociale assoluto) e la sensazione di poter salire ancora. Bronzo infine anche per Francesca Giorgetti, bravissima a riprendersi dopo la delusione del lungo (3 nulli), e a prendersi finalmente (proprio all'ultima opportunità) una medaglia ai campionati italiani giovanili. Ma le medaglie non devono far passare in secondo piano i due quarti posti di Camilla Fiorindi su 100 e 200 promesse (peccato solo che l'11"81 realizzato in batteria sui 100, sarebbe valso il bronzo in finale...), il quarto posto della 4x400 juniores maschile (Giovannini-Bacciarelli-Alberti-Bruschi), i quinti di Gessica Serra nel martello juniores e di una ritrovata Emma Martinelli nei 400 hs promesse, i sesti di Giulia Tirinnanzi nel disco promesse e della 4x400 promesse maschile, il settimo di Michele Amoroso nella marcia (in una gara dalle molteplici squalifiche) e l'ottavo della 4x400 juniores femminile. Ed altre a questi risultati, erano comunque molti di più i nostri atleti presenti, a conferma dell'elevato valore medio che i nostri giovani riescono ormai a esprimere in tute le specialità.

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