Dopo tanto tempo il nostro stadio è tornato ad organizzare una delle principali manifestazioni del panorama nazionale e siamo veramente contenti che tutto si sia svolto nel migliore dei modi. La fatica è stata molta ma la soddisfazione altrettanta.
Purtroppo è mancata la gioia di un'atleta di casa sul gradino più alto del podio ma ci siamo "consolati" con diverse medaglie e buoni piazzamenti.
Partiamo dalle medaglie d'argento, ben quattro: la prima è stata quella di Luca Antonio Cassano sui 100 metri Promesse che con 10"49 consegue anche il minimo per i Campionati Europei Under 23; minimo che aveva già Leonardo Fabbri nel Peso Promesse e che fa tremare il poliziotto Sebastiano Bianchetti scagliando l'attrezzo a 19,04 metri. Prima medaglia importante per Francesco Ferrante nei 110hs Promesse in 14"50 correndo una gara impeccabile e si conferma fra le migliori mezzofondiste del panorama nazionale Giulia Aprile (in maglia Esercito) seconda sui 1500 Promesse in 4'28"76.
Tre invece le medaglie di bronzo conquistate: miglioramento monstre di Marta Capaccioni sui 400hs Juniores che porta il personale a 1'01"15 strappando di prepotenza il terzo gradino del podio; medaglia che si aggiudicano pure Benedetta Cuneo (in maglia Fiamme Gialle) nel Triplo Promesse con 12,92 metri ed una Marco Primaveri che conferma i miglioramenti dell'ultimo periodo scagliando il Disco della categoria Promesse a 47,71 metri.
Si fermano al quarto posto la 4x400 Juniores femminile (Dini, Capaccioni, Martinelli, Falagiani) in 4'00"23, nuovo record sociale Juniores/Promesse, e Jasmine Al Omari nel Triplo Promesse con 12,82 metri, che chiude poi al quinto posto il Salto in Lungo con 5,81 metri, stesso piazzamento della 4x100 Juniores maschile (Miletti, Barni, Meriggi, Hewadewage) in 42"52, nuovo record sociale di categoria. Sesta posizione per entrambi gli astisti Juniores Michelangelo Pomante (4,30) e Viola Visani (3,40) mentre chiude al settimo posto la 4x400 Promesse femminile (Fioravanti, Cosi, Passaleva, Giannini) in 4'12"34. Ottave la martellista Promessa Maria Vittoria Galgani (50,07) ed Arianna Fabbri sui 5000 metri Juniores (18'39"73). Nono posto con personale per Luca Miletti nel Lungo Juniores maschile (6,77) mentre si classificano al decimo posto Giacomo Vitangeli nella marcia Juniores (48'15"09), Walter Ratano nell'alto Promesse (1,85) e la 4x400 Promesse maschile (Donnini, Scaldini, Bellucci, Casini) in 3'25"08.
Undicesimo Lorenzo Barni sui 400 Juniores (50"67), 13° Michele Oliva nel lungo Promesse (6,90), Martina Falagiani nei 200 Juniores (25"66, e 23^ nei 400 metri) e la 4x100 Juniores (Dini, Capecchi, Visani, Brovelli) in 51"19; 12° Tommaso Silei nel martello Juniores con purtroppo tre nulli in finale, 14° Matteo Mariani nell'asta Juniores (4,00), 15° Matteo Dolfi nella marcia Juniores (49'27"69), diciassettesimi Daniele La Pegna nel martello Juniores (51,33), la 4x400 Juniores maschile (Pontiggia, Barni, Pelleschi, Zamboni) in 3'26"33 e Lorenzo Casini nei 1500 metri Promesse (4'00"04), 19^ Margherita Fioravanti nei 400hs Promesse davanti a Chiara Cosi, 19° Diego Algewattage nei 3000 siepi Promesse (10'11"59) e Mindula Hewadewage nel lungo Juniores (6,52) mentre sono purtroppo squalificati i marciatori Niccolò Coppini e Ettore Grillo e la 4x100 Promesse maschile (Ferrante, Oliva, Bini, Cassano) che rimane la gara col più grosso rammarico essendo in una posizione di testa fino al terzo cambio.
Al di là delle vittorie o delle sconfitte, della gioia o del rammarico, rimarrà sicuramente una bella esperienza che ci ricorderemo per lungo tempo e chissà che non potrà ripetersi nei prossimi anni...