16/06/2013

Campionati Italiani Jun/Pro


Nel meraviglioso impianto reatino è arrivata una vera e propria pioggia di medaglie per i nostri giovani con ben tre titoli italiani conquistati e dieci medaglie totali portate a casa. Sicuramente l'edizione più prolifica nella storia della nostra società. Maglia tricolori per tre dei nostri juniores. Il primo ad imporsi è Luca Antonio Cassano sui 100 piani, aggiudicandosi batteria e finale col medesimo tempo di 10"63. Il Sabato è poi stato il turno di Chiara Andrei nel martello, che stravince con una bordata a 55 metri esatti al quinto lancio. Per Chiara nuovo record sociale assoluto. Infine, nel tardo pomeriggio, con una gran bella progressione dai quattrocento in poi è stata Giulia Aprile ad imporsi sulle avversarie in 2'13"36 negli 800 piani. Per Giulia arriva il giorno seguente pure la medaglia d'argento nei 1500 col tempo di 4'35"81. Doppia medaglia anche per un'altra juniores, Jasmine Al Omari, seconda nel lungo con un quinto salto di 5,89 e terza nel triplo con 12,46. Nel lungo promesse è invece Anna Visibelli ad aggiudicarsi la medaglia di bronzo con uno strepitoso salto a 6,24 metri, nuovo record sociale assoluto. Record sociali anche per la promessa Nicholas Di Martino, terzo nei 200 piani con 21"69 (batteria chiusa in 21"49, nuovo record sociale promesse e record sociale assoluto eguagliato) e quarto nel lungo con 7,40 (nuovo record sociale promesse). Ultime due medaglie di bronzo arrivate, infine, da Gianlorenzo Ferretti nel martello promesse (60,57) e dalla 4x100 promesse Orlandi-Alberti-Giovannini-Bruschi (43"05). Chiudono nelle prime otto le promesse Letizia Marzenta (sesta sia nell'asta con 3,70 che nell'alto con 1,65) e Sara Baracani (ottava nell'alto con 1,60). Decimo posto per Michele Amoroso nei 10km di marcia promesse (47'36"54), 11° Francesco Fazzini nell'alto juniores (1,94), stessa posizione di Marco Sandrucci sui 3000 siepi (9'52"00), 15^ piazza per Filippo Bruschi (200 promesse, 21"92), Mara Gorini (100 juniores, 12"48) e Claudio Orsi (martello juniores, 47,92). Chiude invece 18° sugli 800 (1'59"11) e 19° sui 1500 (4'06"42) lo junior Matteo D'intino. Infine 24° posto per Andrei Renai nel lungo juniores, che riesce nel rientro lampo da un infortunio ma non trova la giusta pedana !

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