19/02/2012

Campionati Italiani Allievi/e e Juniores Indoor


In un'Ancona da poco tornata alla normalità dopo le recenti nevicate, abbiamo vissuto un'altra giornata di quelle che non si dimenticano facilmente. Sei medaglie (due d'argento e quattro di bronzo) ed un piazzamento nelle classifiche di società valide per il cds indoor che ci conferma nuovamente tra le migliori società d'Italia, sia a livello giovanile che assoluto. La vera rivelazione della due giorni di gare è stata la saltatrice Jasmine Al Omari che ha conquistato la medaglia d'argento sia nel lungo che nel triplo allieve. Jasmine ha demolito i suoi precedenti primati in entrambe le discipline, atterrando alle misure di 5,94 nel lungo e di 12,62 nel triplo (nuovo record toscano di categoria); misure che negli anni passati sarebbero bastate ampiamente per mettersi al collo la medaglia l'oro. Ma non quest'anno, perchè sulla strada di Jasmine c'era la forte vicentina Ottavia Cestonaro (settima nel lungo ai Mondiali allievi di Lille la scorsa estate), che ha comunque dovuto sudare per mettersi al collo le medaglie d'oro con le misure di 6,14 e 12,88. Nella stessa gara del triplo allieve bronzo per Benedetta Cuneo con la pur ottima misura di 12,26, che però è ingiustamente passata in secondo piano dietro alle misure delle prime due classificate. Un altro bronzo è venuto dalla gara dei 1000 allieve dove Giulia Aprile è stata brava ad andare a condurre quando il ritmo del gruppo di testa stava scendendo, cedendo poi solo all'imprendibile Eleonora Vandi (figlia di quel Luca Vandi che negli anni '80 vestiva la maglia dell'Assi Giglio Rosso e duellava con Mei, Di Napoli e Lambruschini) e a Isaballa Papa. 3'01"40 il tempo finale di Giulia. Bronzo anche per l'astista junior Letizia Marzenta, che si ferma alla misura di 3,60 e perde di un soffio l'argento a favore della padovana Elisa Molinarolo (imprendibile invece la vincitrice Roberta Bruni). In chiusura di manifestazione è arrivato anche il bronzo della staffetta 4x200 juniores femminile, con Mara Gorini, Ann Caroline Danielsen, Ginevra Masini ed Eleonora Caprara bravissime a inserirsi sul podio, nonostante non corressero nella serie delle favorite. 1'45"53 il tempo che vale pure il record sociale. Grandi progressi per Ann Caroline Danielsen anche nella gara individuali, sui 400 juniores migliora due volte il personale (nonchè record sociale juniores, promesse e assolute) e chiude al 4° posto la finale (58"01). Di un soffio fuori dal podio (con la stessa misura della terza) ma comunque premiate Sara Menoni (6^) e Vivana Rogai (8^) nell'asta, brave ad eguagliare il personale al loro primo campionato italiano allieve. Stesso discorso per Federica Panichi, 11^ nel peso allieve ad un soffio dal personale (11,83 la sua misura), e Matteo D'Intino, 12° nei 1000 allievi ritoccando il suo recente record sociale (2'38"12). Manca di un soffio la finale dei 60 juniores Filippo Bruschi, che chiude la semifinale in 7"07 (comunque record sociale juniores). Non superano le batteria Ginevra Masini e Mara Gorini (comunque vicine al personale sui 60 juniores in 8"08 e 8"13). Soddisfacenti anche le prove di Sara Baracani (10^ nell'alto juniores con la misura di 1,60), di Oleg Dell'Amore (15° nell'asta allievi con la misura di 3,70) e della 4x200 juniores maschile (Bruschi-Alberti-Dervishaj-Teglia, 7^ con il record sociale di 1'35"17). Un po' sottotono le prestazioni di Claudia La Mantia sui 1000 allieve (3'19"50) e di Michele Amoroso sui 5 km di marcia juniores (25'04"05, frenato da problemi ai tibiali).

Risultati