28/06/2008

Top Club Challenge


Si conclude senz’altro con un bilancio positivo per i nostri colori questa prima edizione del Top Club Challenge svoltasi in casa. Prima dei risultati da sottolineare come, pur essendo l’organizzazione a carico della FAE, il nostro apporto sia stato determinante: bravissimi in particolare tutti i ragazzi e le ragazze del nostro settore promozionale impegnati nella manutenzione del campo (veramente efficientissimi nonostante il sole cocente) e Silvia Lazzeretti, nuova responsabile dell’organizzazione dei volontari. Il risultato di avere sia la squadra maschile che quella femminile presenti era già grandioso. Le ragazze poi si sono superate e hanno scavalcato Rieti e Assi (privi delle loro stelle straniere), chiudendo con uno splendido 9° posto (prima società toscana). La squadra maschile invece (analogamente agli Assi in campo femminile) ha sofferto un po’ la mancanza dei suoi due stranieri e ha perso diversi punti nelle corse piane, chiudendo comunque con un onorevole 10° posto (subito dietro alla Virtus Lucca, che stavolta ha meritatamente conquistato la leadership regionale). In campo femminile segnaliamo i buoni quarti posti di Audrey Alloh sui 100 (11”72) e di Claudia Benedini nell’asta (record sociale con 3,80, eguagliando il suo personale datato 2006). Splendido anche il 6° posto nel disco di Ambra Julita che (finalmente) demolisce il vecchio personale e porta il record sociale a 46,76. Molto bene anche Alessia Berti, 6° nei 100 hs con la nuova miglior prestazione sociale elettrica di 14”65, e la junior Katia Litsvinenka, 8^ nel lungo con un 5,38 ventoso. In campo maschile i veterani Mucci e Mangani si dimostrano ancora una volta le carte più affidabili: Dino è 4° sui 10 km di marcia (nonostante una condizione ancora non ottimale) mentre Leandro è 6° nel lungo (7,25) e 5° nel triplo (15,39 al primo salto e poi una serie di nulli alla ricerca della grande misura). Tutti comunque grossomodo sui loro livelli attuali gli atleti impegnati: in particolare ci piace sottolineare l’affidabilità del giovane astista Tommaso Boni (ormai a suo agio anche nelle grandi manifestazioni) e della 4x100 (che da gara “a rischio” pare diventata ultimamente una sicurezza).

Risultati