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Società: suggerimenti ed opinioni



CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLA FORZA SPECIALE

franco tirinnanzi il 06/06/2010 ha scritto:

CHE SODDISFAZIONE!!!!!INDO' ERAVATE??????FATEVI DIRA DA VERONICA O SARA COME SIAMO INDIETRO ANNI LUCE......


RE:CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLA FORZA SPECIALE

franco tirinnanzi il 06/06/2010 ha scritto:

SE NE DEDUCE CHE:BISOGNA STUDIARE TANTO E SEMPRE;BISOGNA ESSERE UMILI DI CHIEDERE PERCHE' C'E' SEMPRE CHI NE SA PIU' DI NOI


RE:CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLA FORZA SPECIALE

franco tirinnanzi il 06/06/2010 ha scritto:

SAPETE??? NEL SOLLEVAMENTO PESI CERCANO DI INSEGNARE LA TECNICA CON BILANCIERI DI LEGNO A 12-13 ANNI CHE DOPO E' TROPPO TARDI......


RE:CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLA FORZA SPECIALE

franco tirinnanzi il 06/06/2010 ha scritto:

AVETE CAPITO CON QUALE PERCENTUALE DI CARICO LAVORANO????


RE:CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLA FORZA SPECIALE

franco tirinnanzi il 06/06/2010 ha scritto:

AVETE CAPITO QUANTI ALLENAMENTI SETTIMANALI???AVETE VISTO IL 14ENNE SOLLEVATORE DI PESO COSA FACEVA???SEMBRAVA IL BABBO DEI NOSTRI CADETTI....


RE:CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLA FORZA SPECIALE

franco tirinnanzi il 06/06/2010 ha scritto:

VI STO BOMBARDANDO??? AVETE CAPITO GLI ERRORI COMMESSI???E CHE CONTINUERETE,PRESUNTUOSI COME SIETE ,A COMMETTERE??


RE:CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLA FORZA SPECIALE

franco tirinnanzi il 06/06/2010 ha scritto:

UN POSSO PIU' STARE ZITTO!!!VE LA CANTO ECCOME!!!TOGLIETEMI IL COMPUTEEERRRRRR


RE:CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLA FORZA SPECIALE

Eleonora Gatti il 07/06/2010 ha scritto:

oh che s'è ringrullito tiri!!! C'HO MESSO DUE ORE PER LEGGERE TUTTI I TUOI POST!! ahaha

ELE^_^

p.s. perche dopo questo bell'aggiornamento a cui hai partecipato, non scrivi un articolo cosi lo metto sul sito e può essere utile anche ad altri?


Volontà, forza, determinazione..

RE:CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLA FORZA SPECIALE

Manfredi Toraldo il 08/06/2010 ha scritto:

Franco, ormai sappiamo tutti che sei un tipo sanguigno, quindi non faccio commenti sul tuo tono al limite dell’offensivo e cerco di risponderti per quello che è il mio personalissimo punto di vista.
Nessuno nega che i gesti tecnici si apprendano molto più efficacemente nell’età sensibile, il problema è organizzativo. Molti altri tecnici di alto livello sostengono che già dagli otto anni bisognerebbe far fare ai ragazzi anche acrobatica, attrezzistica, ginnastica posturale… e molto altro ancora. E in effetti tecnicamente hanno ragione, è ineccepibile!

Ora però pensa che:

1) Questi ragazzi si allenano massimo 3-4 volte a settimana (quando va bene perché in molti saltano gli allenamenti causa studio, scout, catechismo, strumenti musicali ecc…), se consideri di fargli fare bilancieri, acrobatica, posture, sedute di tecnica, e lavoro generale ti accorgerai subito che il tempo non può bastare neanche per chi non salta un allenamento, figurati per gli altri.

2) Queste attività presuppongono una gran concentrazione e attenzione da parte dai ragazzi. Sei professore di educazione fisica e quindi sai meglio di me cosa succede quando si cerca di tenere concentrato e in silenzio per più di 5 minuti un gruppo di adolescenti …

3) Molti di questi lavori devono essere svolti in ambienti appositi (come la palestrina o l’indoor), già molto affollati (specialmente d’inverno) dagli atleti assoluti. Ti svelo un segreto: a inizio anno Veronica e Sara, pur indietro anni luce, mi avevano richiesto l’autorizzazione a far allenare i cadetti una volta a settimana in palestra, proprio per provare a istruirli sui rudimenti della pesistica. Alla fine ho detto loro di no, un po’ perché c’erano altri problemi di tipo organizzativo, ma soprattutto perché mi sono immaginato le reazione di tecnici e atleti assoluti quando si sarebbero trovati la palestra occupata da 7-8 cadetti impegnati con i bilancierini da 5 kg… Pensaci un attimo: quale sarebbe stata la tua reazione?? Te lo dico io: ti saresti lamentato che si dava la precedenza a dei ragazzini invece che agli atleti di alto livello, e avresti avuto ragione.

4) Molti ragazzi si aggregano al gruppo nel corso dell’anno o addirittura negli anni successivi. Come li puoi mettere insieme a chi è già avanti nell’apprendimento di particolari così altamente tecnici? O ricominci da zero e non fai progredire gli altri, o non fai questi lavori con chi arriva dopo (per inciso ti ricordo che succede spesso che atleti di talento si avvicinino tardi all’atletica, pensa ad Audrey o al Kuz. Sarebbe stato corretto trascurarli perché non avevano imparato la tecnica corretta prima dei 14 anni?) .

5) C’è il problema dell’abbandono. Metti che nonostante tutte le difficoltà organizzative (ed economiche) descritte sopra sei riuscito a portarti su un allievo impostato come dicevamo, e questo ti smette. Hai buttato via 6-7 anni di lavoro e risorse che, forse, avresti potuto impiegare più proficuamente in altro modo.

In definitiva, se si potesse avere la certezza di prendere un gruppo di non più di 4-5 ragazzini di 8 anni, essere sicuri che si allenino regolarmente e con attenzione 4 volte a settimana (che poi diventeranno 6-7) per tutto l’anno, sapere per certo che non smetteranno ma arriveranno fino alle categorie assolute, allora sarebbe giusto fare come dici tu. Guardando come stanno le cose nella realtà, ci sono purtroppo da fare anche considerazioni più terra-terra… Come giustamente dice Riccardo, bisogna saper filtrare le cose.

Comunque, e concludo, non voglio dire che allora non vale la pena investire in metodologie di allenamento diverse e innovative. Altrimenti non cresceremmo più. Tutte queste proposte le valutiamo e, lentamente e con gradualità, cercheremo di inserirle nei nostri progetti nei prossimi anni (magari quando sarà anche più chiaro con quali modalità potremo usufruire dell’impianto) . Capisco che poi un tecnico si senta frustrato se presenta una proposta innovativa e la società non la fa propria per problemi organizzativi o burocratici, ma purtroppo anche questi aspetti hanno la loro importanza. Se in questi anni la società è cresciuta tanto, oltre che per il vostro ottimo lavoro, è anche perché ha fatto un passo alla volta.
E dire solo “tanto non capite nulla”, rinunciando a fare proposte costruttive, non aiuta di certo…



Volli, sempre volli, fortissimamente volli